Salone del Mobile.Milano 2022 - The grain of our origin
Al Salone del Mobile.Milano 2022 S•CAB esalta la materia e la sua evoluzione in uno stand onirico.
Le novità S•CAB si raccontano all’interno di uno stand-contenitore che abbina il potere di sintesi dell’architettura alla capacità evocativa dell’immagine.
Il concept pensato dall’Architetto Luca Piatti insieme a Luisa Battaglia, Art Director e co-owner di S•CAB, pone l’accento sulla componente materica dei prodotti outdoor e indoor del brand, che combinata all’idea creativa genera ogni progetto. Il rimando è anche omaggio alla forte specializzazione iniziale dell’azienda nella lavorazione dei materiali plastici, le cui caratteristiche delle origini si sono evolute nel tempo fino ad arrivare ai recenti scenari di riutilizzo e conversione sostenibile. Un know-how specifico che ha dato vita alla storia aziendale: il saper fare artigianale è un metodo, applicato poi agli svariati materiali in cui si sono articolate le collezioni S•CAB. “Quest’anno abbiamo pensato ad uno stand che introducesse a mondi immaginari, un invito ad esplorare una nuova dimensione, che tracciasse il nostro costante impegno per offrire soluzioni di arredo sempre più mirate al rispetto dell’ambiente, di cui HUG di Meneghello Paolelli Associati ne è esemplificazione.” afferma Luisa Battaglia.
Il visitatore scopre micromondi simbolici: 4 grandi semisfere, aperte verso l’esterno, ciascuna con il proprio mood ricreato utilizzando le carte da parati firmate da Styl’Editions, qui trovano espressione le nuove collezioni: DRESS_ CODE di gumdesign, poltrona lounge giocata sugli abbinamenti di colori, trame e trapuntature, di struttura e seduta, con i tavolini coordinati; HUG, di Meneghello Paolelli Associati, seduta pensata secondo criteri di sostenibilità che nella versione poltrona si arricchisce di un elemento a fascia, armonico e decorativo; Squid, di RadiceOrlandini DesignStudio, in versione allungabile, ampliamento di gamma dell’apprezzata famiglia di tavoli anche in versione maxi, dove la logica produttiva ha ispirato l’estetica.
Altre ambientazioni si susseguono lungo un percorso interno che attraversa l’intero spazio espositivo: tre corner cocoon dove il monocolore accoglie i prodotti già in collezione. Ogni nicchia viene caratterizzata da un colore: senape, terracotta e light green che rivestono arredi, soffitto e pavimentazione, e costituiscono un momento di pausa nell’uso del linguaggio precedente, per permettere di passare allo stimolo successivo. Una chicca dell’allestimento: l’ambiente dedicato a Lisa Swing è stato pensato per immergere il visitatore in un poetico mondo immaginifico e renderlo parte della scena grazie all’utilizzo di grandi immagini che riproducono uno spazio magico in un mondo incantato. Un modo per esprimere al massimo il concept onirico dell’altalena, ricordo dell’infanzia, che ha la leggerezza e la dimensione del sogno nel suo DNA.